GIORNATA DELLA MEMORIA – 27 GENNAIO 2024 – PER NON DIMENTICARE

Per non dimenticare l’orrore e per commemorare tutte le vittime della Shoah, ogni anno il 27 gennaio viene celebrato il “Giorno della Memoria”.

L’iniziativa didattica è volta a creare un momento di riflessione sul genocidio degli ebrei e per mantenere sempre viva nelle nuove generazioni la memoria di ciò che è stato. Il compito educativo della scuola è quello, infatti, di recuperare quei fatti storici per trasformarli in occasioni di riflessione e studio, per combattere l’indifferenza e l’oblio, per promuovere e creare nei giovani un nuovo spirito di confronto, solidarietà e collaborazione con i popoli di diverse culture.

Anche quest’anno, in occasione della Giornata della Memoria, in ogni plesso dell’IC di Occhiobello, gli alunni e le alunne hanno affrontato questo tema tanto difficile e triste, lo hanno potuto conoscere e riscoprire e sul quale hanno riflettuto, insieme ai loro docenti, attraverso lavori di gruppo, visione di film e cartoni animati, lettura di brani e poesie, uscite al ghetto e cimitero ebraico, letture di brani sui giusti tra le Nazioni, lettura di brani del Diario di Anna Frank, attraverso cui si è approfondita la figura della scrittrice nel periodo adolescenziale.
I lavori si sono svolti nell’arco della settimana che ha compreso la data del 27 gennaio e con modalità e specificità diverse, a seconda dell’età dei bambini e delle bambine.

Qui di seguito i lavori dei nostri alunni

SCUOLA PRIMARIA “COLLODI”

La storia di “Otto, autobiografia di un orsacchiotto “ – Classe IIA

Otto è un orsetto di peluche che viene regalato a David per il suo compleanno. Otto, David e il suo amico Oskar diventano amici inseparabili; purtroppo, una stella gialla cucita sul petto di David li dividerà.

La guerra e la crudeltà umana li terranno divisi per molto tempo ma la vera amicizia non muore mai…

Con questa lettura i bambini della classe II A del plesso C. Collodi hanno affrontato un tema delicato e doloroso come la Shoah. La storia di Otto, semplice ed emozionante, ha aiutato i bambini a riflettere sui valori della diversità e dell’amicizia.

La Giornata della Memoria non serve solo a commemorare milioni di persone uccise crudelmente e senza pietà; serve a ricordare che ogni giorno esistono tante piccole discriminazioni verso chi ci sembra diverso da noi. Spesso noi stessi ne siamo gli autori senza rendercene conto e per questo motivo è necessario sensibilizzare anche i bambini più piccoli alla tolleranza.

Le insegnanti Simona Bergami, Antonella Scarparo.

Per celebrare la Giornata della Memoria e per non dimenticare.

 Gli alunni della classe IIA del plesso C. Collodi

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Classi VB e VC

Le classi quinte, B e C, di C. Collodi per la giornata della memoria hanno realizzato un cartellone che ha raccolto le attività svolte nelle varie discipline.  La poesia “The Butterfly” di Pavel Friedmann e le farfalle gialle realizzate con gli origami; un brano tratto dal libro “Il bambino con il pigiama a righe”; la filastrocca “Per non dimenticare”; la stella di David realizzata con la tecnica pixel art.

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Classi IVA e IVB

In occasione della giornata della memoria le classi 4A-B del plesso C. Collodi, hanno letto, ascoltato e commentato la poesia di Pavel Friedmann “The Butterfly”. In seguito hanno trascritto sul quaderno solo le strofe in cui si faceva riferimento al colore giallo intenso della farfalla e disegnato la loro farfalla. Infine sono state realizzate le farfalle gialle con la tecnica degli origami. 

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SCUOLA PRIMARIA “G. CARDUCCI”

Classe I

Gli alunni della classe prima hanno ascoltato la storia di “Otto. Autobiografia di un orsacchiotto” Insieme alle docenti hanno riflettuto sul tema dell’amicizia e della diversità come ricchezza e non come forma di inferiorità. Dopo aver lavorato sul quaderno, hanno realizzato, con l’aiuto di un asciugamano, il proprio orsetto Otto

Classe II

La classe seconda, dopo aver introdotto l’argomento relativo al giorno della memoria e al suo significato, ha visto il video dell’albo illustrato “Ogni merlo è un merlo”. E’ seguita una discussione sul significato di quanto visionato e sulle parole chiave suscitate dalla storia. L’ attività successiva ha visto la realizzazione di cartoncini a forma di cuore che sono stati affidati al “merlo portatore di memoria, speranza e pace”… RISPETTO; SPERANZA E PACE sono appunto le parole più amate dai bambini

Classe III

La classe terza, dopo una discussione collettiva sul giorno della Memoria e sul suo significato, con cenni relativi all’ evento storico, ha letto il libro “La città che sussurrò”. Successivamente si sono svolte attività pratiche con la realizzazione di un cuore, segno di gratitudine, e un cartellone dal titolo “I nostri sussurri d’amore” in cui gli alunni hanno affidato ai loro sussurri parole emerse durante la discussione.

Classi IV e V

Le classi quarta e quinta hanno lavorato sul tema, ricordando che la Giornata della Memoria è stata istituita per non dimenticare il male che hanno portato le leggi razziali, la persecuzione e lo sterminio, ma anche per ricordare chi, a proprio rischio e pericolo, si è opposto al progetto di sterminio salvando vite. Hanno così conosciuto la figura dei Giusti tra le Nazioni, e riflettuto a lungo sull’ idea del coraggio.

Coraggio di opporsi, coraggio di dire la propria opinione, coraggio di scegliere, perché, anche nelle situazioni più difficili, si può scegliere da che parte stare.

Hanno conosciuto la figura di Gino Bartali, un campione di ciclismo e di umanità, che ha portato i ragazzi a riflettere sul principio che “il bene si fa, non si dice, perché certe medaglie si appendono all’ anima… mica alla giacca!”

Gli alunni della classe quinta ,inoltre, il giorno 31 Gennaio, con le loro insegnanti hanno visitato sia il ghetto che il cimitero ebraico della città di Ferrara

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SCUOLA PRIMARIA “KING”

Classi VA e VB

Le classi quinte di via King partendo da una canzone di Fabrizio De André hanno scoperto il papavero come simbolo della memoria nella guerra. Come dice la canzone, il papavero e’ emblema della memoria perché questi fiori sbocciano in alcuni dei peggiori campi di battaglia. Il loro colore rosso e’ un simbolo appropriato per lo svolgimento di sangue della guerra di trincea . L’ascolto della canzone ha fatto riflettere sull’importanza di non dimenticare mai i valori che dobbiamo perseguire

Classi IVA e IVB

Classi seconde

Classi prime

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SECONDARIA “D.ALIGHIERI” DI OCCHIOBELLO

Mostra “a filo” – classi IA, IIA e IIIA

Il tulipano è simbolo dell’Olanda, luogo dove Anna Frank ha vissuto parte della sua vita, il giallo, purtroppo, il colore fatto indossare agli ebrei.